Norman Quentin Cook, ampiamente conosciuto come Fatboy Slim, è un importante musicista e DJ inglese nato il 31 luglio 1963 a Bromley, Inghilterra. È rinomato per il suo ruolo significativo nella diffusione del genere big beat durante gli anni ’90.
Il viaggio musicale di Cook è iniziato negli anni ’80 come bassista della band indie rock The Housemartins, che ha raggiunto la fama con la loro hit a cappella “Caravan of Love”. Dopo lo scioglimento della band, ha formato la Beats International, producendo il singolo di successo “Dub Be Good to Me”. La sua carriera ha continuato a evolversi mentre suonava in vari progetti, tra cui Freak Power, Pizzaman e Mighty Dub Katz.
Nel 1995, Cook ha adottato il nome d’arte Fatboy Slim. Ha spiegato che il nome deriva da una rivisitazione umoristica dei nomi stravaganti dei musicisti blues, affermando: “Non significa niente… È solo un ossimoro, una parola che non può esistere”. Il suo album di debutto con questo soprannome, Better Living Through Chemistry, è stato pubblicato nel 1996 e ha incluso successi come “Everybody Needs a 303” che hanno contribuito a consolidare il suo posto nella storia della musica dance.
I momenti salienti della carriera di Fatboy Slim includono:
Big Beach Boutique II: un concerto storico nel 2002 a Brighton Beach che ha attirato oltre 250.000 partecipanti, causando problemi di sicurezza e la conclusione anticipata dell’evento.
Successo nelle classifiche: il suo singolo “Eat, Sleep, Rave, Repeat” (2013) è arrivato in cima alla classifica dance del Regno Unito e ha segnato il suo ritorno al successo mainstream dopo una pausa.
Esibizioni ai festival: è stato protagonista di importanti festival musicali come Glastonbury e Coachella, noto per le sue esibizioni energiche e la presenza scenica unica.
Negli ultimi anni, Fatboy Slim ha continuato a pubblicare nuova musica e remix, esibendosi anche in vari festival in tutto il mondo. Rimane una figura influente nella musica elettronica, celebrato per il suo approccio innovativo al DJing e alla produzione.