Amine Ezzaroui, conosciuto professionalmente come Neima Ezza, è un rapper di origine marocchina che ha avuto un impatto significativo sulla scena musicale italiana. Nato il 3 novembre 2001, Neima Ezza si è trasferito a Milano da bambino ed è cresciuto nei quartieri di San Siro e Baggio. La sua educazione in un ambiente di edilizia popolare ha influenzato profondamente la sua musica, instillando in lui un forte desiderio di redenzione ed espressione di sé attraverso il rap.
Carriera musicale
La carriera di Neima Ezza è iniziata nell’aprile 2018 con l’uscita del suo primo progetto, seguito da altri due episodi. I suoi primi lavori riflettono le sue aspirazioni e lotte, particolarmente evidenziate in tracce come “Essere Ricchi”. Ha ottenuto ulteriore riconoscimento attraverso collaborazioni, in particolare con Sacky in “Lo Sanno”, mostrando la sua crescita artistica e le sue capacità narrative riguardanti la vita nella Zona 7 di Milano.
Nell’ottobre 2019, ha pubblicato una traccia che ha segnato un cambiamento stilistico, dimostrando il suo suono in evoluzione. A questo è seguita un’altra importante release con un ex membro dei Club Dogo, a dimostrazione della sua crescente importanza nella scena rap. All’inizio del 2020, aveva pubblicato singoli che risuonavano con esperienze personali e riferimenti culturali, come il suo omaggio al ritorno di Zlatan Ibrahimović a Milano.
Popolarità e temi
Neima Ezza ha attirato molta attenzione, accumulando oltre 225 milioni di stream su Spotify. I suoi testi esplorano spesso temi di malinconia e resilienza, riflettendo le realtà affrontate da coloro che crescono in ambienti urbani difficili. La sua musica risuona con molti ascoltatori che si identificano con le lotte descritte nelle sue canzoni.
Lavori recenti
Il suo ultimo album, intitolato “Piccolo Principe”, uscirà il 26 gennaio 2024, sotto Epic Records/Sony Music Italy. Si prevede che questo prossimo progetto consoliderà ulteriormente la sua reputazione di autenticità e credibilità di strada all’interno del genere.
Neima Ezza continua a essere una voce significativa nel rap italiano contemporaneo, usando la sua piattaforma per affrontare problemi sociali e al contempo entrare in contatto con un vasto pubblico attraverso narrazioni in cui è possibile identificarsi.