Argy, il cui vero nome è Argyris Theofilis, è un importante DJ e produttore musicale greco noto per i suoi contributi al genere techno melodico. È attivo nella scena della musica elettronica dal 2005, ma negli ultimi anni ha ottenuto un riconoscimento significativo, in particolare con i suoi brani di successo come “Tataki”, “Pantheon” e “Aria”. Il suo ultimo album, intitolato “New World”, è stato pubblicato il 15 marzo 2024, sotto l’etichetta Afterlife, con collaborazioni con artisti come Anyma e Zafrir, e include quattordici tracce che mettono in mostra il suo suono distintivo.
Primi anni di vita e carriera
Argy è cresciuto a Rodi, in Grecia, dove inizialmente si esibiva come DJ part-time nei bar e nei caffè locali. La sua passione per la musica lo ha portato a Londra da adolescente, una mossa che considera fondamentale per lo sviluppo della sua carriera. Prima di dedicarsi completamente alla musica, ha contemplato una carriera nell’architettura, influenzato dalla professione di suo padre.
Stile musicale e influenza
La musica di Argy è caratterizzata dai suoi elementi melodici e dalla profonda risonanza emotiva, che lo hanno reso una figura significativa nel panorama della musica dance elettronica. Il suo lavoro è spesso caratterizzato da ricchi paesaggi sonori e intricate tecniche di produzione che attirano un vasto pubblico. È stato associato all’Afterlife, un’etichetta nota per le sue esperienze visive artistiche che completano la musica.
Oltre all’uscita del suo album, Argy si è esibito in un evento importante per Cercle, una piattaforma nota per le sue esperienze audiovisive uniche, allo Jungfraujoch in Svizzera, che è uno dei luoghi più alti per le esibizioni dal vivo.
I suoi lavori recenti hanno consolidato la sua posizione di artista leader nella scena techno melodica, con un numero crescente di fan e consensi di critica.
Oltre alla musica, Argy ama la pesca subacquea e apprezza le sue esperienze nel settore. Incoraggia gli aspiranti DJ e produttori a ricordare che fanno parte dell’industria musicale, sottolineando l’importanza di comprendere sia gli aspetti creativi che quelli commerciali della loro carriera